Jump, Velocifero salta nel mondo elettrico
Articolo pubblicato da INSELLA
Questa motoretta elettrica decisamente non passa inosservata, l’elemento estetico più importante è il telaio in tubi d’acciaio, elemento tecnico e stilistico insieme: viene messo in risalto dalla verniciatura a colori brillanti in contrasto con il colore nero opaco usato per tenere in secondo piano gli elementi di carrozzeria
La fantasia non ha mai fatto difetto alla famiglia Tartarini, ricorderete i geniali progetti di Leopoldo, fondatore della Italjet. L’estro creativo di Alessandro, il figlio maggiore, ha portato all’originalissimo design del Jump, La prima moto elettrica della gamma Velocifero. Un veicolo che decisamente non passa inosservato, nel quale l’elemento estetico più importante è il telaio in tubi d’acciaio, elemento tecnico e stilistico insieme: viene messo in risalto dalla verniciatura a colori brillanti, in contrasto con il colore nero opaco usato per tenere in secondo piano gli elementi di carrozzeria.
Sospensioni di qualità
L’originalità non si limita alla parte estetica: sospensioni quasi da moto, forcella a steli rovesciati e dietro forcellone oscillante con leveraggi progressivi e un singolo ammortizzatore idraulico. Le ruote sono di 12” con pneumatici di sezione generosa e i freni a disco di 220 mm Ø, sia l’anteriore che il posteriore. Peso totale 90 kg per una lunghezza di 1830 mm.
Il motore è alimentato a 72 volt e ha una potenza di 3 kW, 5 kW quella di picco. Viene dichiarata una velocità massima generosa, 90 km/h, con una pendenza superabile del 25% e una autonomia di 85 chilometri alla velocità costante di 45 km/h; consumo e autonomia variano in base allo stile di guida e al riding mode, selezionabile fra le quattro opzioni P, Eco, Comfort e Sport+. La batteria agli ioni di litio è posizionata al centro del veicolo, ha una capacità di 2808 Wh, pesa 20 kg e si ricarica in quattro-cinque ore con un normale caricabatterie da allacciare alla presa domestica: la corrente assorbita è 10 A e quindi compatibile con i comuni contratti di fornitura di energia domestica.
Prodotto in Cina
Il Jump viene prodotto in Cina, in uno stabilimento situato a Taizhou, e si rivolge soprattutto al mercato interno, ma Tartarini si sta allargando anche al resto del mondo.
“Con Jump desideriamo avvicinare il mondo dei giovani alla mobilità green. Abbiamo pensato a loro quando l’abbiamo progettato, ma siamo certi che sarà apprezzato anche dagli adulti, grazie alle sue linee senza tempo e ad un design made in Italy unico – ha dichiarato – . Siamo certi che Jump, il cui mercato di riferimento è quello cinese, primo al mondo per la vendita di veicoli elettrici, otterrà ottimi riscontri anche nel resto del mondo, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti. Jump è la perfetta risposta di chi è alla ricerca di un mezzo che risponde alle esigenze di una mobilità green, dalla tecnologia moderna e dal look sportivo”.
La e-motorcycle di Velocifero è prodotta nei colori giallo, rosso e nero e debutterà presto su tutti i mercati. Verrà esposta anche EICMA, il Salone di Milano.